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Visualizzazione dei post da luglio, 2007

Gestione dello scostamento

Ok, sono tornato sabato dalle vacanze. Incredibile cosa succeda in una settimana! I cetrioli sono straripati, la gatta ha messo a nudo le cipolle, i rovi sono carichi di more il cui peso li fa poggiare al suolo, le piantine di pomodoro della zona a 1/2 ombra sono striminzite ... Quindi ripianifico un pochino: - tiro su le cipolle (tutte); - libero il terreno dalle piante che ritengo non produrranno un fico secco (due di cetriolo che erano state martoriate dalle lumache, i pomodori sfigati); a questo punto ho un po' di spazio da riempire .... - insalatina e carote da un lato e altre cipolle dall'altro? Alla fine ho messo giù ancora un po' di carote (in cui poi è andata a ravanare la gatta, per cui non so come andrà a finire) e dell'insalatina. Per le cipolle aspetto e le tengo per l'autunno.

I cetrioli. Conservazione.

Avendo un discreto surplus di cetrioli, ho trovato una ricetta per conservarli. Ieri abbiamo aperto un vaso "di prova", per vedere se il prodotto finito è di gradimento della famiglia. Si direbbe di sì, per cui ..... PRODUZIONE!!!

Lotta "biologica" 0 - Veleno 2

Con le piogge di inizio luglio si è sviluppata la peronospera sui pomodori. Acquistato il verderame.

Quanti cetrioli ....

Immagine
Uno degli scopi dell'annotare tutto sull'esperienza "orto" era quello di determinare quante piante delle varie colture fossero necessarie per colmare il fabbisogno della famiglia. Orbene: 1 pianta di cetriolo è sufficiente per il consumo estivo della famiglia e per mettere da parte qualche vaso da utilizzarsi in inverno. La pianta di cetriolo tende ad "espandersi", essendo rampicante. La prossima volta prepara dei treppiede su cui farle arrampicare.