Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2008

Pulizie di stagione.

In questi ultimi due giorni mi sono dedicato un po' a "dar aria" al layout del blog: commenti recenti (non di default su blogger) ed etichette "a nuvola" gli ultimi nati ....

OT ... Dedicato ai dottori forestali

Immagine
Volevo ringraziarvi per le informazioni che mi date ...

Links di interesse.

Save our seed contiene una serie di guide sull'autoproduzione di semi alcuni progetti DIY. Qui c'è la versione online dell'opuscolo (48 paginette per 5.95$) scritto da Bill McDorman con utili informazioni per diverse colture (qui i link specifici: Bean Beet Broccoli Brussels Sprout Cabbage Cabbage, Chinese Carrot Cauliflower Corn Cucumber Endive Escarole Frissee Kale Lettuce Muskmelon Onion Pea Pepper Pumpkin Radicchio Radish Spinach Squash Swiss Chard Tomato Turnip ). L'immancabile wikipedia . Un'altra guida ....

Compleanno in famiglia.

Immagine
La quercia compie due anni. Ce ne vorranno ancora 5 prima che possa considerarsi un vero e proprio bonsai, ma io ho tempo!

Quanta fatica!

Immagine
Mi domando quanta fatica faccia una piantina di cetriolo a nascere, spostare la terra ed elevarsi. Questa ce l'ha quasi fatta ...

Pronti alla rimpiolatura?!

Immagine
I pomodori sono pronti alla prima rimpiolatura (o quasi). Le prime due foglioline vere stanno facendo capolino tra i cotiledoni e vorrei sfruttare la luna calante per fare in modo che prendano forza ... Una cosa curiosa è il tasso di germinabilità dei semi che ho usato: ci sono casi di piante gemelle, ossia da un seme sono nate più piantine. È la prima volta che mi capita.

L'orto come il maiale?

Immagine
Della serie: dell'orto non si butta via NIENTE! Stamattina ero in quello stato confusionale che mi coglie tra la sveglia e la prima dose di caffè quando, di fronte a LEI, mi sono domandato se l'orto non sia un po' come il maiale. Vi presento LEI: la crostata alla confettura di pomodoro verde. Un classico esempio di sani dubbi mal riposti. Il primo dubbio era quello sul da farsi con i pomodori massacrati dalle piogge estive del luglio scorso . La confettura di pomodori verdi non l'avevo mai provata a fare ... Il secondo dubbio deve essere stato inconscio nella moglie che ha preparato l'impasto: ne ha fatto stranamente poco ... forse temeva anche lei un piccolo fallimento, così ha tirato al risparmio? Boh! Sta di fatto che tutti i miei dubbi sono svaniti di fronte a siffatta delizia culinaria!!! morale della favola: non tutti i mali vengono per nuocere e l'orto è come il maiale!

Vedi che a provare ...

Immagine
... o, come cita il motto di una nota unità britannica: "Who dares wins!" E così, se qui avevo delle titubanze, madre terra mi ha dato delle soddisfazioni: Ieri sono andato a guardare e ci sono dei giovani butti di cipolla che mi fanno cucù. E chi lo avrebbe mai detto!!!

Autoproduzione dei semi di pomodoro. Istruzioni.

Sul blog di Funtanin ho trovato questo che merita di essere tenuto "da parte" per tutte le evenienze. Tra le altre cose, Marzia (vedi il link di pascolovagante al lato) dice che il fiore da cui prendere il frutto da cui estrarre i semi (e neanche Branduardi in "Alla fiera dell'Est" faceva delle frasi così) deve essere il più basso.

Anche quest'anno sono diventato padre!

Immagine
Ogni anno si ripete questo miracolo: la nascita delle piantine! Si mette il semino, si aspetta curando devotamente madre terra e poi ... Arriva il miracolo: i pomodori hanno germinato!

Il valore del tempo.

Lo ammetto: Questa storia del trasloco mi sta scombussolando il valore del tempo. Mi sembra di non averne, di non poter aspettare! Mi viene da piantare questo e quello anche quando non dovrei, perchè altrimenti poi non ho tempo per farlo arrivare a maturazione (il che, magari non è neppure vero ...) Mi viene da correre, ma dove corri???? Sta buono lì!!! GODITI IL TEMPO. È L'UNICA COSA DI VALORE CHE CI È RIMASTA, IL RESTO È FUTILITÀ. Quando questa fase della mia vita sarà finita, non ci sarà più: ANDATA. Quindi goditela tutta, fino all'ultimo secondo, assaporando le cose che non avrò più ... anche i momenti in cui non fai NULLA!

Ridurre, riusare, riciclare l'è tutto un gran da fare!

Sintesi della mia lotta all'immondizia e suggerimenti vari ... Il 35% dell'immondizia che produco è organico . La soluzione è compostare il tutto. Avanza un 65% (a questo punto vorrei sapere se le statistiche sono fatte in base al volume o al peso ...). Di questo 65% una buona fetta è carta/cartone e similari. Posso: cercare di ridurre all'origine (dire a chi mi manda settimanalmente le informazioni pubblicitarie del centro commerciale all'angolo di non mandarmele più, chiedere a banca/posta/utenze varie di mandarmi tutto ESCLUSIVAMENTE per e-mail, stampare solo quello che mi interessa e mantenere in formato elettronico il resto) riusare quanto mi arriva nelle mani (utilizzare il retro degli "scontrini" - una volta tali, ora sono dei mezzi A5 - per prendere note o fare la lista della spesa) e, male che vada, mandare il resto al riciclaggio . L'altro grosso mucchio è dato dalle confezioni . Anche qui, ridurre all'origine (comprare in negozi dove no

Le piccole gioie domenicali ...

Andare in bicicletta fino al panificio, fare colazione (una "sana", abbondante, colazione teutonica), fare un giretto in bici fino al fiume, disegnare con un ramo sulla rena umida, giocare coi figli, costeggiare il fiume e vedere lo sguardo attonito dei tedeschi perchè porto mio figlio sulla canna della bici e non sul seggiolino, godermi il tiepido sole mattutino, tornare a casa e darmi del mona per tutte le volte che non lo faccio!

Semine ...

Stranamente sta facendo "caldo". E io ci provo! Ho messo giù un po' di Feldsalat invernale e, a puro titolo precauzionale (più per paura che la gatta ci vada a ravanare in mezzo che altro) ci ho messo sopra il telo-non-telo. Poi ho seminato in casa cetrioli, peperoni e pomidoro.

La preparazione della gelatina di frutta.

Confetture, marmellate, gelatine... tre modi per un unico risultato: conservare la frutta per le stagioni in cui non è disponibile il prodotto fresco. Delle tre la gelatina è il prodotto più raffinato; bello nell'aspetto, scintillante nel sapore. La gelatina si può fare con qualsiasi frutto; il concetto base è quello di ricavarne il succo e cuocerlo con una adeguata quantità di zucchero. Per ottenere il succo. La frutta, ben lavata e tagliata a pezzi con tutta la sua buccia, va messa in pentola e coperta a filo con acqua. Va cotta fin quando la sua consistenza diventa molto morbida (le fragole cuoceranno meno, pere e pesche sensibilmente di più; dipende comunque dal grado di maturazione). Ancora calda versatela in una tela bianca e pulita (che userete solo per questo, avendo poi cura di lavarla senza detersivi - qui Bigazzi uscirebbe con la liscivia ...) che avrete poggiato su una ampia scodella. Raccogliete i quattro lembi, legateli e sospendete la massa cotta sopra la scodella. D

A grande richiesta ....

Immagine
Se siamo tre che leggiamo il bolg e uno chiede, il 33% dei lettori ha richiesto ... quindi non contradditemi! (W la mia democrazia!!) Dicevo ... a grande richiesta la "non-ricetta" della gelatina di fragole e lamponi. Non-ricetta in quanto un esperimento, per essere scientifico, deve essere riproducibile e questo non lo è ... Dopo un paio di bicchierini di queste: (a sinistra grappa di cirmolo, a destra distillato di prugne) sono riuscito a fare un debriefing completo del detentore delle informazioni. Eccone il risultato: " ero al lavoro quando mi chiamano i Carabinieri. "Uè ..." mi dicono "... fai un salto che abbiamo qualcosa per te!". Raggiungo la stazioncina e il piantone, allungandomi una bacinella che contiene già un po' di lamponi e fragole, mi dice che posso raccogliere i lamponi che crescono nell'aiuola che cinge il perimetro ... e io, ligio al dovere, gli ho spazzolato tutte le piante". Eh, avete chiamato quello giusto, penso i

Due prove, due!

Ho finalmente deciso quali saranno le colture di quest'anno, ho guardato nell'armadio e ho tirato fuori la scatola dei semi. Di semi di carota ce ne erano così pochi che mi son detto: valà, proviamo! Sono uscito e, mentre il mio amico Andrea potava a tutta manetta le piante in giardino (fa la Guardia Forestale, quindi mi son fidato), io ho messo in un pezzettino di terra riparato due mini-file di carote e 10 cipolline dell'anno scorso (ho seri dubbi che ne esca qualcosa, ma chi può dirlo) ...

Le parole che uno vuole sentire e quelle che non si vogliono sentire ...

Traduco liberamente: " Se siete seri ortolani, dovete tenere delle note. Pianificare la raccolta di queste informazioni dovrebbe essere parte della pianificazione del vostro orto. Migliore è la vostra pianificazione e più efficientemente sarà impiegato il vostro tempo. Create i vostri appunti così come create il vostro orto; traete vantaggio dagli errori e aggiungetevi nuove idee". E fino qui mi trovi PERFETTAMENTE D'ACCORDO. Cerco di farlo. Un po' di Legge di Murphy applicata alla pianificazione: " Non prendete i vostri appunti su un pezzo di carta, sperando di essere in grado di trovarlo quando ne avrete bisogno. " "Non utilizzate un quaderno ad anelli, perchè se siete in grado di togliere una pagina, siete anche in grado di perderla". POI ARRIVA QUELLO CHE NON VOLEVO SENTIRE " Alla fine della stagione avrete un quadro completo dei vostri risultati ed i vostri appunti vi tireranno su il morale". Tenere degli appunti, ogni tanto, mette a

(post personale) Un paio di idee da ricordare ...

Immagine
... per quando sarà tempo: - gelatina di fragole e lamponi. 2/3 lamponi e 1/3 fragole (idea di Andrea). - dado vegetale autoprodotto (la ricetta l'ho vista qui ). Vedere come conservarlo (non lo posso surgelare per via del movimento ....). - petto di piccione - coniglio.

Le quattro stagioni, tutte in un giorno!

Immagine
Mi alzo la mattina per fare la spesa con un cielo terso ed il sole che dopo più o meno 6 mesi fa capolino. Verso le due i figli mi chiamano. Papà, ci aiuti ad indossare la tuta da neve che usciamo? Ma questi si sono fatti di qualcosa, penso tra me e me. Faccio finta di niente .... Dopo qualche nanosecondo, il nanetto fa capolino alla porta del laboratorio in cantina: papino, ci aiuti a mettere la tuta da neve? A questo punto non posso far altro che affrontare la situazione: ma vi sentite bene? Sì, sì, ma sbrigati! Sta nevicando! OK, sono come San Tommaso, devo andare a controllare!! MiXchia!!! NEVICA SUL SERIO!!! Tempo 10 minuti e, per fortuna per me e disgraziatamente per i piccoli, tutto finisce e torna il sereno. La primavera avanza anche qui!

Uso, riuso, riciclo.

Immagine
Una cosa che ho "imparato" da poco. Forse prima non ne avevo il tempo, la voglia, l'interesse. Ma da che son quissù, mi ci sto dedicando sempre più spesso. L'ultima creazione è un coltello per l'orto ad uso esclusivo del nano. Il nano, legato a tripla mandata al suo "papino" cerca di emularlo in ogni cosa, quindi se io ho il temperino in tasca, anche lui ne deve avere uno, non ci sono santi! Così mi sono messo all'opera per fare qualcosa di utile e sicuro. Una vecchia lama di sega da ferro, un pezzo di legno di riciclo, due ribattini, la mola e ... gli ho fatto un temperino "mignon".

Cronaca di un venerdì pomeriggio.

Immagine
Torno a casa venerdì e mi dico: c'è il sole, i bambini hanno voglia di uscire, perchè non facciamo un po' di giardinaggio? Sìììì rispondono in coro i nanetti. OK, tutti fuori!! Armati di rastrello per raccogliere le foglie, di zappa, vanga, forbici e, dell'inseparabile badile (il nanetto ama il badile!) ci mettiamo all'opera. La figlia ha il compito di ripulire l'aiuola delle fragole dalle foglie e fiori di ontano che hanno protetto le piantine durante l'inverno, tagliare le foglie morte e di zappettare tutto intorno alle piantine. Il nanolo, approfittando della distrazione paterna, inizia a scavare un buco di dimensioni inaudite nel bel mezzo del giardino. Porca di quella!!!! Cazziatone veloce e sparisce a scavare nella "zona di scavo autorizzata", ossia il suo angolo dove può fare di tutto. Io vango l'altra aiuola. A questo punto la figlia inizia a dire che è stanca, il nano inizia a giocare con il camion che riempie con tutto quello che gli pas

1° Febbraio 2008 - Inizio a pensarci su seriamente!

Preso dall'osservazione dei blog italici, mi ero quasi convinto di dover iniziare a fare qualcosa anch'io. Ieri, invece, mi è arrivata "la sveglia": la colonnina di mercurio mi ha drasticamente ricordato che la LATITUDINE CONTA!!! Ebbene sì, il clima di Amburgo non è quello (per quanto nordico) di Bolzano ... Tuttavia è arrivato il momento di far qualcosa anche quassù, quindi questo (ed il prossimo) fine settimana tocca: - girare e setacciare il mucchio del compost; - dissodare il terreno nelle zone libere; - pulire intorno alle fragole e dissodare; - concimare. Poi, con la luna crescente di S. Valentino inizio con i semenzai in casa, sperando che quest'anno: - la moglie non faccia cadere i vasetti; - il figlio piccolo, in preda ad un raptus da "evviva! siamo tutti muratori" non decida, come l'anno scorso, di svuotare tutti i vasetti, fare un bel mucchio e poi riempirli di nuovo ... e io che mi domandavo come mai le piante ci mettevano così tanto a g