Vediamo se quest'anno viene ...
AGLIO
L'aglio si adatta bene per quanto riguarda il terreno purchè sia soffice, ma preferisce comunque terreni con bassa salinità e ben dotati di sostanza organica. L'ottimo di reazione oscilla tra pH 6 - 7.
Per controllare meglio le malattie fungine il terreno deve essere ben aerato e lavorato per evitare qualsiasi ristagno d'acqua.
Le esigenze di temperatura sono:
• semina diretta nell'orto, 5°C almeno per la germinazione;
• temperatura letale -10, -15°C;
• le piante che non sono mai esposte a temperature inferiori ai 15 gradi hanno difficoltà a formare il bulbo.
ROTAZIONE / CONSOCIAZIONE
L'aglio di norma segue colture che lasciano il terreno ben dotato di sostanza organica, sofficie e con poche erbacce. Per tali motivi è bene che segua spinaci, patate, cavoli, mentre risulta svantaggiosa la successione ad altre Liliaceae o bulbose, o piante a radice carnosa; non deve mai succedere a se stesso per motivi fitosanitari, è opportuno far trascorre almeno 4-5 anni prima di ripetere la coltura sul medesimo appezzamento.
Su piccole estensioni è consigliabile abbinarlo con le carote a file alterne.
FERTILIZZAZIONE
La fertilizzazione è elemento di grande importanza non solo per la crescita e per la produzione, ma anche per il controllo di malattie e dei parassiti, quindi è assolutamente indispensabile concimare il terreno almeno 30 giorni prima della semina se si usano concimi organici e polline acquistati sul mercato.
La concimazione migliore è da considerarsi in relazione al terreno dove si effettua la coltivazione, generalmente con l'apporto di circa 400 q / ha di compost, la coltura non avrà più bisogno di nessun apporto fogliare. Tali quantità sono indicative e non considerano gli apporti delle colture precedenti.
IMPIANTO
La preparazione del terreno deve essere eseguita con la massima cura almeno 30 gg. Prima delle operazioni di semina.
Secondo il calendario lunare la messa a dimora deve avvenire cinque giorni prima della luna piena.
L'investimento ottimale è di 25-30 bulbilli/mq (40-45 cm tra le file e 8-12 sulla fila).
La distanza tra le file per esigenze di lavorazioni può variare secondo il tipo di meccanizzazione utilizzabile.
L'aglio si adatta bene per quanto riguarda il terreno purchè sia soffice, ma preferisce comunque terreni con bassa salinità e ben dotati di sostanza organica. L'ottimo di reazione oscilla tra pH 6 - 7.
Per controllare meglio le malattie fungine il terreno deve essere ben aerato e lavorato per evitare qualsiasi ristagno d'acqua.
Le esigenze di temperatura sono:
• semina diretta nell'orto, 5°C almeno per la germinazione;
• temperatura letale -10, -15°C;
• le piante che non sono mai esposte a temperature inferiori ai 15 gradi hanno difficoltà a formare il bulbo.
ROTAZIONE / CONSOCIAZIONE
L'aglio di norma segue colture che lasciano il terreno ben dotato di sostanza organica, sofficie e con poche erbacce. Per tali motivi è bene che segua spinaci, patate, cavoli, mentre risulta svantaggiosa la successione ad altre Liliaceae o bulbose, o piante a radice carnosa; non deve mai succedere a se stesso per motivi fitosanitari, è opportuno far trascorre almeno 4-5 anni prima di ripetere la coltura sul medesimo appezzamento.
Su piccole estensioni è consigliabile abbinarlo con le carote a file alterne.
FERTILIZZAZIONE
La fertilizzazione è elemento di grande importanza non solo per la crescita e per la produzione, ma anche per il controllo di malattie e dei parassiti, quindi è assolutamente indispensabile concimare il terreno almeno 30 giorni prima della semina se si usano concimi organici e polline acquistati sul mercato.
La concimazione migliore è da considerarsi in relazione al terreno dove si effettua la coltivazione, generalmente con l'apporto di circa 400 q / ha di compost, la coltura non avrà più bisogno di nessun apporto fogliare. Tali quantità sono indicative e non considerano gli apporti delle colture precedenti.
IMPIANTO
La preparazione del terreno deve essere eseguita con la massima cura almeno 30 gg. Prima delle operazioni di semina.
Secondo il calendario lunare la messa a dimora deve avvenire cinque giorni prima della luna piena.
L'investimento ottimale è di 25-30 bulbilli/mq (40-45 cm tra le file e 8-12 sulla fila).
La distanza tra le file per esigenze di lavorazioni può variare secondo il tipo di meccanizzazione utilizzabile.
ehi, ma sei stato preso da furore bloggistico. Tre post in cinque giorni. E' un record!
RispondiEliminaAccidenti!!!! Adesso che me l'hai detto, me ne sono reso conto anch'io. Tocca che torno nel letargo per almeno un paio di mesi per compensare ;-)
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